All’interno della società di cui facciamo parte, i cittadini, i gruppi di pressione, i mass media e il consumatore alimentano un mercato che intende premiare i prodotti e i servizi razionali e coerenti sotto il profilo energetico, ambientale e della sicurezza. L’obiettivo della salvaguardia ambientale nella gestione delle proprie attività diventa quindi per le Amministrazioni Pubbliche e le Imprese una questione di primaria importanza per mantenere ed accrescere la propria competitività.
L'Ente Normatore Italiano (U.N.I.), tenendo in considerazione gli aspetti strategici sopraelencati e recependo le indicazioni sullo Sviluppo Sostenibile della Comunità Internazionale ( “Manifesto” per lo sviluppo del XXI secolo approvato nel 1992 a Rio de Janeiro e noto come “l’Agenda 21”), ha predisposto una serie di norme, riconosciute a livello internazionale (I.S.O.), che definiscono il modello per la gestione ambientale di qualsiasi organizzazione. Il capitolo 28 dell'"Agenda 21" in più riconosce il fondamentale ruolo degli Enti locali nella concreta realizzazione dell’obiettivo della sostenibilità con un invito ad ogni singola comunità a contribuire a tale progetto attraverso una propria “Agenda 21 locale”. I requisiti per una corretta gestione ambientale sono così stati specificati nella norma UNI EN ISO 14001 del 1996.
Le norme UNI EN ISO 14000 appartengono ad una famiglia di norme delle quali le più significative a livello organizzativo sono:
UNI EN ISO 14001 |
Sistemi di gestione ambientale - requisiti e guida per l’utilizzo |
UNI ISO 14004 |
Sistemi di gestione ambientale - linee guida generali sui principi,
sistemi e tecniche di supporto |
Con l'applicazione di queste norme qualunque organizzazione, ponendosi degli obiettivi di salvaguardia ambientale adottando una politica adeguata in questo senso, potrà concretamente controllare l’impatto delle proprie attività, prodotti o servizi sull'ambiente. Ciò assicura alle organizzazioni stesse che le proprie prestazioni soddisfano e continueranno a soddisfare i requisiti delle leggi vigenti in campo ambientale e gli obiettivi della loro politica nel corso del tempo.
La norma UNI EN ISO 14001 è applicabile a tutte le organizzazioni che desiderano: applicare, migliorare e tenere attivo un sistema di gestione ambientale; assicurarsi di ottemperare alla propria stabilita politica ambientale; dimostrare tale conformità agli altri; richiedere la certificazione del proprio sistema di gestione ambientale da parte di un Ente terzo; fare una auto-valutazione o una auto-dichiarazione di conformità alla norma stessa.
La norma UNI EN ISO 14001 comprende i seguenti requisiti:
- Requisiti generali
- Politica Ambientale
- Pianificazione
- Attuazione e Funzionamento
- Controlli ed Azioni Correttive
- Riesame
La prima fase, di definizione della Politica Ambientale, passa attraverso un’analisi ambientale preliminare, che deve tenere conto della gamma di situazioni operative attuate dall’organizzazione in relazione allo scopo della certificazione, corredata da informazioni storiche sul sito e relative relazioni con l’ambiente di derivazione, compresi i possibili incidenti e le condizioni di emergenza.
Tale analisi può essere effettuata utilizzando alcune tecniche correnti quali questionari, interviste, liste di controllo, ispezioni e misure dirette, esame delle documentazioni esistenti, comparazione con situazioni di altre aziende similari (benchmarking).
La fase di Pianificazione consiste nella definizione da parte dell’organizzazione degli obiettivi ambientali da perseguire e dei relativi traguardi ambientali (solitamente espressi attraverso dati o indici) derivanti dai princìpi contenuti nella Politica Ambientale enunciata.
Tali obiettivi e traguardi si concretizzano tramite opportuni programmi di gestione ambientale stabiliti e mantenuti attivi dall’organizzazione stessa. Quest'ultima deve perciò prevedere l’attivazione di una o più procedure per l'individuazione degli aspetti ambientali ( elemento di un’attività, prodotto o servizio svolto da un’organizzazione che possa interagire con l’ambiente) da tenere sotto controllo e su cui si pensa di avere un’influenza, al fine di determinare quelli che hanno o potrebbero avere impatti significativi sull’ambiente. Tali procedure possono considerare molteplici aspetti tra i quali : emissioni nell’atmosfera, scarichi nei corpi idrici, gestione dei rifiuti, contaminazione del suolo, uso delle materie prime e delle risorse naturali, altri problemi locali e della comunità relativi all’ambiente.
Per dare attuazione alla politica definita, l’organizzazione deve fissare le responsabilità, i ruoli e le funzioni di tutti gli attori aziendali e definire quelle procedure operative che gli consentano di perseguire gli obiettivi individuati.
La fase di controllo, come dice la stessa parola, prevede un controllo delle attività e delle operazioni che, sulla base delle analisi pianificatorie, potrebbero avere impatto significativo sull’ambiente ora o in futuro.
A fronte dei controlli vi sono delle procedure di analisi e trattamento delle non-Conformità eventualmente riscontrate. Diventa così possibile decidere ed avviare le azioni Correttive e preventive da adottare per attenuare qualsiasi eventuale impatto causato.
Infine, a fronte di tutti i dati raccolti durante le precedenti fasi, la Direzione aziendale dell’organizzazione riesamina tutti i processi aziendali aventi influenza sull’ambiente e definisce i possibili margini di miglioramento nei confronti delle proprie prestazioni ambientali.
I Vantaggi derivanti dalla Certificazione UNI EN ISO 14001 sono diversi e distribuiti nel tempo:
Vantaggi Immediati
- assicurare gli utenti e/o Clienti dell’impegno in una dimostrabile gestione ambientale
- ridurre gli incidenti che implicano responsabilità
- migliorare l’immagine dell’organizzazione e la quota di mercato
- miglior efficienza dell’organizzazione e controllo dei costi
- riduzione dei rischi e delle esposizioni finanziarie
- posizione competitiva sul mercato
- migliori relazioni con azionisti e gruppi portatori di interessi (clienti, impiegati, assicurazioni, banche, comunità locali)
- facilitazione del dialogo con il pubblico, associazioni di consumatori, autorità
Vantaggi di Lungo Periodo
- risparmio di materie prime ed energia
- favorire lo sviluppo e l’adozione di soluzioni di tipo ambientalistico
- facilitazioni nell’ottenimento di permessi ed autorizzazioni
- facilitazioni negli approvvigionamenti pubblici e privati
- benefici assicurativi
- benefici finanziari
- migliori condizioni contrattuali
Vantaggi per l'Immagine Aziendale
- credibilità dell’impegno volontario
- clima collaborativo con istituzioni, autorità e pubblico
- essere considerati a pieno titolo parte integrante della politica ambientale di uno sviluppo ecosostenibile come sostenuto in maniera sempre più accentuata nel corso dell’ultimo decennio dalla Comunità Europea
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